Gli specchi sono oggetti di uso comune nella quotidianità: sono nel nostro bagno, ci aiutano nella guida e riflettono la luce visibile nelle lampade e nelle luci.
In questa esposizione temporanea ci sono specchi dalle forme più disparate, nonché «Matrici di specchi» che deformano l’immagine in modo singolare e consentono di fare sorprendenti esperienze a getto continuo. Le sconcertanti simmetrie e asimmetrie, l’apparente scambio di sinistra-destra, ma non sopra-sotto, oltrepassano presto la soglia dell’umana comprensione e creano meraviglia.
Le Specchiere sono spesso semplicissime, ma non per questo meno strabilianti: con il poligoni, Polytakis, o i tanti caleidoscopi in mostra si possono creare immagini bellissime e fare esperienze divertenti.
Siamo particolarmente orgogliosi del cubo infinito, in cui vi trovate in una sala apparentemente enorme con migliaia di immagini di voi stessi. Potete fare un’esperienza analoga con il doppio specchio, in cui potete vedere la vostra immagine riflessa 55 volte, ma mai l’immagine di chi vi sta vicino.